Micol Jalla
Sono entrata alla Casa del Teatro nel 2007, a 8 anni, timida bambina alla ricerca di sicurezza. Ho avuto la fortuna di incontrare il teatro attraverso gli occhi di Luigina Dagostino, che mi ha insegnato le regole di questo gioco senza confini. Oggi sono io a insegnare ai bambini, che nelle nostre lezioni sospendono il tempo colorando le ore trascorse insieme. Negli infiniti mondi che creiamo ci trasformiamo ogni volta e alla fine siamo tutti un po’ più noi stessi. Per me il teatro è questo: grazie agli altri e con gli altri, giocare per diventare noi stessi, senza mai smettere di essere bambini.