DANTE FRA LE FIAMME E LE STELLE – I COMMENTI
L’Osservatorio dei Ragazzi ha assistito, con due nutrite delegazioni, alle repliche di venerdì 26 e di
domenica 28 novembre. I ragazzi e le ragazze avevano già avuto un’anteprima dello spettacolo
partecipando a un pomeriggio di prove: le aspettative erano molto alte, ma non sono state affatto
deluse.
Ecco i loro commenti:
Alice, 17 anni
Mi aspettavo che lo spettacolo avrebbe trattato principalmente della vita da Sommo Poeta di Dante
e della Divina Commedia. Invece sono stata piacevolmente sorpresa dal fatto che Dante sia stato
analizzato da un punto di vista molto più umano e che sia stata raccontata la sua vita di uomo
comune, rendendolo più vicino a tutti noi. La scenografia, le luci e l'accompagnamento musicale dal
vivo costituiscono una perfetta cornice per lo spettacolo, che già era valorizzato al massimo dalla
meravigliosa interpretazione di Matthias, che non stanca mai. La cosa che mi è piaciuta di più è stata
proprio la capacità dell'attore di interpretare personaggi diversi con cambi molto rapidi.
Alice, 16 anni
Lo spettacolo è stato molto interessante, coinvolgente e soprattutto divertente. L’attore era a dir
poco straordinario e mi hanno colpito molto sia la grande vastità di personaggi ed emozioni che
riusciva ad interpretare sia il modo in cui riusciva a tenere sempre alta e viva l’attenzione di tutti,
nonostante il tema dello spettacolo non fosse semplice da trattare. Proprio questo e ciò che ho
adorato maggiormente, il modo divertente e leggero con cui lo spettacolo racconta la vita di Dante.
Caterina, 15 anni
Lo spettacolo è veramente originale e stupendo, ha una trama pazzesca. Racconta la storia di Dante
in maniera creativa e divertente anche per più piccoli. Forse per loro si può verificare qualche
difficoltà nel capire il linguaggio quando si parla nell'italiano antico di Dante. L’interpretazione
dell’attore è stata fantastica. La scenografia è minima, e si riesce perfettamente a immaginare anche
quello che non c'è oppure a immaginare le cose trasformate, come quando la campana è diventata
un cavallo. Mi sono piaciuti molto anche gli effetti sonori e la musica dal vivo. Mi è rimasta una viva
curiosità di scoprire ancora qualcosa in più su Dante. L'unica pecca secondo me è la lunghezza, credo
che avrei preferito che fosse leggermente più corto.
Chiara, 11 anni
Lo spettacolo era molto divertente. Il fatto che in certi punti non si capisse ciò che diceva faceva
ridere ma mi ha anche lasciata nella suspense. Mi sono piaciute molto la musica e la scenografia. È
stato divertente e anche emozionante, mi ha fatto conoscere Dante come essere umano.
Dafne, 9 anni
Questo spettacolo mi è piaciuto moltissimo. Mi è piaciuta molto la storia, perché mi hanno spiegato
un nuovo argomento in un modo chiaro e divertente. La regia era fantastica: lo spettacolo era
strutturato molto bene, le luci illuminavano bene l'attore al momento giusto e la musica era molto
bella e giusta. Mi è piaciuto tantissimo quando l’attore parlava e la musicista lo copriva con il suono.
Ho trovato lo spettacolo molto chiaro e l’attore bravissimo a interpretare tantissimi personaggi e mi
è piaciuto il fatto che fosse solo lui a impersonarli tutti. A casa mi voglio portare il coraggio di Dante,
che affrontò tutte le difficoltà e non si perse d’animo nemmeno in esilio o di fronte alle critiche sulla
scelta della lingua volgare. Questo spettacolo secondo me è adatto anche a bambini più piccoli di
undici anni: per esempio io ne ho nove e ho capito praticamente tutto. Consiglierò questo spettacolo
a parecchi miei amici perché mi è piaciuto un sacco!!
Edoardo, 11 anni
Questo spettacolo è stato grandioso. L’attore è stato bravissimo a fare intonazioni e facce diverse
per ogni personaggio. La musica, le luci e la scenografia erano molto belle. Mi porto a casa tante
nuove conoscenze su Dante e tanto divertimento. Mi è piaciuto soprattutto il momento in cui
l’attore diceva tante cose con un ritmo molto veloce. Lo consiglierei a delle persone più grandi di
me: io ho seguito bene ma è più semplice per chi conosce già un po’ la storia di Dante.
Emma, 11 anni
Uno spettacolo divertente, che mi ha fatto scoprire quanto Dante sia stato ingegnoso. La cosa che
mi è piaciuta di più è stata il fatto che l’attore parlasse direttamente con il pubblico e che interagisse
con la musica.
Enrica, 20 anni
Lo spettacolo mi è piaciuto moltissimo e l’ho consigliato a parecchi miei amici. Era tutto perfetto: la
storia della vita di Dante è estremamente interessante, e soprattutto è stato bello vederla da
un’angolatura diversa da quella a cui ero abituata. Dopo aver recitato i versi in volgare di solito li
spiegava, permettendo di seguirlo senza problemi: credo che quello che i bambini non sono riusciti
a capire non fosse comprensibile neppure per gli adulti. Lo spettacolo era costruito in modo tale da
calibrare bene questi momenti più complessi da afferrare: regia eccezionale.
Giulia, 11 anni
Mi ha colpita molto la musica suonata dal vivo, che andava passo a passo con la recitazione, e mi ha
sbalordita il fatto che l'attore facesse capire così bene i rapidi cambi di personaggio. Trovo geniale
il titolo, che con la semplicità di tre parole è in grado di evocare l'Inferno, il Paradiso e il Purgatorio
di Dante. Insomma, SUPER!
Irene, 9 anni
Mi è piaciuto tutto (regia, musica, luci, interpretazione), ma non ho capito mentre parlava in latino,
e anche se poi ha spiegato un po’ mi sono distratta. Per me è stato un po’ troppo lungo e ogni tanto
noioso. Dante è stato coraggioso, era un eroe e poi tutti hanno iniziato a odiarlo: la sua storia è
un’avventura. Mi è piaciuta soprattutto la scena del conte Ugolino. È stato emozionante.
Isabel, 13 anni
Tra gli spettacoli che ho visto, questo è quello che mi è piaciuto di più. Sono veramente felice di aver
avuto l'opportunità di vederlo e lo consiglierei a chiunque, sopra gli undici anni, cerchi uno
spettacolo serio e comico allo stesso tempo. Credo che la musica sia un elemento importantissimo
per catturare l'attenzione del pubblico. Sono davvero colpita da come l'attore sia riuscito a creare
comicità in momenti impegnativi: diverse persone in sala avevano il telefono acceso e lui da questa
situazione è riuscito a creare un momento comico. Uno spettacolo travolgente.
Linn, 19 anni
Uno spettacolo molto coinvolgente, che mi ha mostrato un modo in di far conoscere la letteratura
in modo divertente, scherzoso, interattivo e dinamico. Anche l’interazione con la violoncellista mi è
piaciuta molto e mi è sembrata un’ottima trovata registica. Forse mi ha disturbata un po’ il fatto che
l’attore si sia interrotto troppe volte e in maniera un po’ troppo diretta per quello che succedeva in
sala, ma questo è l’unico difetto che riesco a trovare.
Lorenzo, 18 anni
Lo spettacolo si apre in modo dirompente, sfatando miti comuni sulla vita di Dante; il poeta viene
umanizzato, e una volta preparato il contesto inizia un intreccio di scene comiche con una solida
base storica che non scadono mai nel banale. Con l’aggiunta di una bellissima scenografia, il risultato
è uno spettacolo che solletica la curiosità, non fa annoiare e rimane leggero nonostante le tematiche
trattate. Mi è piaciuto il fatto che siano riusciti a scendere dal piedistallo e incentrarsi non su Dante
vestito di rosso, con la corona d’alloro, ma su Dante uomo.
Marianna, 11 anni
Lo spettacolo mi è piaciuto tantissimo. Mi hanno colpita molto il fatto che l’attore riuscisse a
cambiare la voce in modo velocissimo, per esempio tra il piccolo Dante e il padre, e i momenti in cui
parlava in modo così veloce che si capivano solo alcune parole. Anche il suo modo di muoversi faceva
molto ridere. Una notte ho sognato il Papa Bonifacio che diceva "Danate, Danate, il Papa vuole la
paaaace, la serenità..." e mi sono svegliata con una gran voglia di ridere.
Matteo, 11 anni
Sinceramente ho fatto fatica a capire lo spettacolo e forse lo consiglierei a ragazzini più grandi di
me. La mia scena preferita è quella in cui un personaggio dice “muori Dante, muori!” perché mi ha
fatto molto ridere a anche perché l’avevo ascoltata più volte nelle prove: forse quando le scene sono
familiari piacciono di più. Mi è piaciuto anche il fatto che dialogasse con il pubblico. La musica del
violoncello mi sembrava “tentennante” e non sempre mi piaceva. Facevo fatica a seguire i vari
personaggi interpretati, ma l’attore era bravissimo e coinvolgente!
Matteo, 18 anni
Argomenti interessanti, capaci di offrire un nuovo punto di vista sul Sommo Poeta. Interpretazione
di altissimo livello dell'attore, che ha saputo rendere in maniera comica e interessante la storia della
vita di Dante; regia attenta e misurata, in grado valorizzare le capacità attoriali dell’interprete in un
insieme che funzionava perfettamente.
Niccolò, 14 anni
"Dante fra le fiamme e le stelle" è uno spettacolo che mi ha colpito particolarmente tanto che fatico
a trovare le parole per descriverlo. Ogni cosa è al posto giusto: l'attore riesce tenere la scena per
un'ora e mezza di fila, la musica col violoncello è molto adatta, le curiosità e le nozioni non sono né
troppe né poche e il comparto tecnico è, con la sua semplicità, favoloso. Uno spettacolo molto ben
strutturato, con una regia che cura i dettagli. Per me questo spettacolo ha significato moltissimo:
mi ha emozionato molto e ho adorato tutti i personaggi portati in scena. Se amate Dante come me,
questa è l'occasione giusta per ridere e imparare al tempo stesso. È stato magnifico.
Vittorio, 16 anni
Con una fase di scrittura delicata, una recitazione ottima, l’accompagnamento musicale perfetto e
una semplice ma tutt’altro che banale scenografia, “Dante fra le fiamme e le stelle” si rivela uno
spettacolo eccellente e di altissimo livello. Non è facile trattare un pilastro come Dante Alighieri
senza rovinarlo o senza annoiare, ma Emiliano Bronzino è riuscito a coordinare bene tutti gli
elementi al fine di ottenere un risultato di altissima qualità. Durante lo spettacolo si intrecciano
avvenimenti più famosi con aneddoti meno conosciuti che rendono ancora più interessante e
arricchente l’esperienza. Le aspettative erano alte e lo spettacolo le ha soddisfatte. Complimenti.