Il nuovo progetto di LiberamenteUnico prende spunto dalle lettere e i diari di Elena Recanati, torinese, classe 1922, infanzia e giovinezza come tanti ebrei, vissuta nel dedalo delle vie di San Salvario. Poi improvvisamente tutto crolla. Elena riesce a tornare dall’inferno e riesce ad essere, nonostante la lunga notte che ha vissuto, una madre, una lavoratrice, un’amica ed infine una nonna. Il tema della shoah rimane sempre drammaticamente attuale ed è interessante per le analogie che si riscontrano con altre situazioni di ingiustizia, emarginazione e violenza contemporanee.