Polvere la vita che vorrei è uno spettacolo costruito e interpretato da un gruppo di persone accumunate da vicende spesso difficili e dolorose, che le hanno portate a ritrovarsi alla Piccola Casa della Divina Provvidenza, più nota ai torinesi con il semplice nome di Cottolengo, luogo per eccellenza di una diversità che spesso fa paura, perché non la si riconosce, perché è fuori dall’ordinario, perché è imprevedibile. È qui che hanno vissuto per molti anni. Ed è qui che – imprevedibilmente – hanno sviluppato il loro talento attoriale. Uno spettacolo in cui la diversità diventa una via privilegiata alla comprensione dell’animo umano e delle cose che davvero contano nella vita di ognuno di noi.